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Rassegne di
Fitoterapia
PIANTE MEDICINALI PER LA MALATTIA DI ALZHEIMER
Numerose sono le piante medicinali che,
sulla base di studi sperimentali, sono di potenziale
utilizzo per il trattamento della demenza, inclusa la
malattia di Alzheimer. Il loro utilizzo clinico è anche
favorito dal fatto che il trattamento convenzionale con
inibitori delle colinesterasi (es. donepezil, taurina),
farmaci nootropi (piracetam), memantina (antagonista del
recettore NMDA) non è clinicamente soddisfacente. Questa
revisione sistematica, rivolta all’utilizzo clinico
delle piante medicinali nel trattamento della malattia
di Alzheimer, ha evidenziato l’esistenza di 15 studi
clinici randomizzati. Risultati preliminarmente positivi
sono stati descritti per alcune formulazioni della
Medicina Tradizionale Cinese, per Melissa officinalis
(uno studio), per Salvia officinalis (uno studio) e per
Ginkgo biloba (quattro studi). Relativamente alle tre
piante medicinali qui menzionate, gli Autori hanno
identificato 1) uno studio in doppio cieco con placebo,
che ha dimostrato che il trattamento per quattro mesi
con un estratto di Melissa officinalis determina effetti
benefici sui deficit cognitivi (nonché sullo stato di
agitazione) associati alla malattia di Alzheimer di
grado lieve o moderato; 2) uno studio randomizzato, in
doppio cieco con placebo, che ha dimostrato che un
tintura alcolica di Salvia officinalis (60 gocce,
rapporto droga:alcol 1:1), somministrato per 4 mesi a 39
pazienti con Alzheimer lieve o moderato, era
significativamente superiore al placebo nel ridurre i
deficit cognitivi della malattia; 3) tre su quattro
studi clinici randomizzati, in doppio cieco vs placebo,
relativi all’efficacia di Ginkgo biloba (dose
giornaliera compresa tra 120 e 240 mg di estratto
denominato EGb, durata di 12-24 settimane, per un totale
di 136 pazienti) hanno evidenziato effetti benefici del
ginkgo (efficace quanto il donepezil in uno studio, e
superiore al placebo in due studi).
In conclusione, alcune piante medicinali possono
esercitare effetti benefici in pazienti affetti da
malattia di Alzheimer. Tuttavia l’interpretazione dei
risultati è fortemente limitata dai numerosi errori
metodologici nel disegno sperimentale dei vari studi
clinici.
Riferimento bibliografico
Man SC, Durairajan SS, Kum WF, Lu JH, Huang JD, Cheng CF,
Chung V, Xu M, Li M. Systematic review on the efficacy
and safety of herbal medicines for Alzheimer's disease.
Alzheimers Dis 2008;14:209-223.
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